Giovanni Biavi (1684-1755)
Informazioni di base:
Giovanni Biavi in Rete:
Biografia:
(estratta da Wikipedia)Giovanni Biavi (Cervignano del Friuli, 26 febbraio 1684 – Cervignano del Friuli, 12 agosto 1755) è stato uno scrittore, poeta e storico italiano.
Biografia
Figlio di Giuseppe Biavi e Borosa Clarincini,è nato a Cervignano del Friuli nel 1684. Frequentò le scuole umanistiche e filosofiche dell'allora rinomato collegio dei gesuiti di Gorizia. Nel 1705 si trasferì a Vienna per lo studio della Sacra Teologia. Il 17 dicembre 1707, nella chiesa cattedrale di Santo Stefano, il vescovo di Vienna Francesco Ferdinando barone di Rummel lo elevò alla dignità di sacerdote.
Completato il corso degli studi teologici, l'abate Biavi si trasferì a Cracovia dove il 27 giugno 1711 ottenne la laurea in teologia e filosofia. Il principe Alessandro Lubmirki lo volle come suo segretario particolare, carica che Biavi ricoprì per un triennio. Nel 1714 passò alle dipendenze del genovese monsignore e poi cardinale Nicolò Spinola, nunzio apostolico il Polonia in qualità di auditore.
Nel 1721 l'abate Biavi fece ritorno a Vienna, assumendo le mansioni di segretario del cardinale Michele Giovanni d'Altan, accompagnando poi il porporato anche a Roma e a Napoli. Il conte Luigi di Harrach Viceré di Napoli succedette al cardinale d'Altan e trattenne Biavi alla sua corte col titolo di Consigliere, carica copri con grande abilità e generale soddisfazione.
Nel 1733 il conte Luigi di Harrach fu richiamato in patria, allora anche il consigliere Biavi abbandonò la carriera politica, lasciò l'Italia e si ritirò a vita privata nella sua natia Cervignano del Friuli. Qui, lontano dal mondo politico ed aristocratico Biavi si dedicò allo studio all'educazione dei suoi nipoti ed all'amministrazione dei propri beni. Compilò la Storia dei fatti, accaduti in Europa (1700 - 1732) in due grossi volumi manoscritti che passarono poi nelle mani dei suoi eredi.
Morì nel 1755 e fu sepellito nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelodi Cervignano del Friuli.
Fu membro dell'Accademia letteraria di Firenze e la celebre Accademia dell'Arcadia di Roma lo accolse col nome pastorale di Fiorillo Cromonio.
Nel marzo del 1732 conseguì a Roma per sé e per i suoi nipoti la dignità di patrizio romano. Le sue principali opere letterarie sono rappresentate dalle tragedie Polinice, La morte di Cesare e da Le Rime.
Oggi un'ara votiva aquileiese ed una lapide che si trovano nella chiesetta di San Girolamo a Cervignano del Friuli , lo ricordano. L' Amministrazione Comunale gli ha dedicato una via.
Portale Biografie
Portale Letteratura
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Biavi"
Categorie: Biografie | Scrittori italiani del XVIII secolo | Poeti italiani del XVIII secolo | Storici italiani | Nati nel 1684 | Morti nel 1755 | Nati il 26 febbraio | Morti il 12 agostoCategoria nascosta: BioBot