Alberto Gilardino (28)
Informazioni di base:
Alberto Gilardino in Rete:
Biografia:
(estratta da Wikipedia)Alberto Gilardino (Biella, 5 luglio 1982) è un calciatore italiano, attaccante della Fiorentina e della Nazionale italiana. Campione del Mondo con la Nazionale nel 2006.
Caratteristiche tecniche
Abile sia di testa sia in acrobazia, è un centravanti che predilige farsi servire in area di rigore, dove può sfruttare le sue doti di tempismo e opportunismo, così come le sua capacità di proteggere la palla e farsi trovare nella posizione migliore sui cross dei compagni. È inoltre abile nel dare profondità alla squadra e nel tirare di prima intenzione, così come nel difendersi spalle alla porta, girarsi e concludere a rete.
È un destro naturale, ma negli anni al Parma ha saputo parzialmente migliorarsi anche col sinistro.
Carriera
Gli esordi
Residente dalla nascita a Cossato, in provincia di Biella, inizia a giocare con la Cossatese, la squadra del paese, presso la quale rimane fino alla categoria Under-15 dei Giovanissimi.
Scoperto dal Piacenza, cresce nelle squadre giovanili Allievi e Primavera, poi passa in prima squadra. Il tecnico Gigi Simoni lo fa esordire in Serie A ad appena 17 anni, il 6 gennaio 2000 in Piacenza-Milan. La stagione del Piacenza termina con la retrocessione in Serie B, ma Gilardino riesce comunque a mettersi in evidenza segnando 3 gol.
Nel settembre del 2000 Gilardino, già considerato un talento, passa al Verona, che ne acquisisce il cartellino in comproprietà. Il giocatore firma un contratto quinquennale da 400 milioni di lire a stagione con il club scaligero, mentre al Piacenza vanno 7,5 miliardi di lire. Con il Verona il centravanti disputerà due stagioni, sotto la guida dapprima di Attilio Perotti, poi di Alberto Malesani.
Il 28 aprile 2001 Gilardino è coinvolto in un pericoloso incidente automobilistico: incrociando un camion la sua auto esce di strada e finisce nel fiume Sile, ma egli riesce ad abbandonarla prima che questa si inabissi, aiutando nel contempo i passeggeri; riporta però una frattura dello sterno, che lo costringe a chiudere la stagione anticipatamente. Al termine della sua biennale esperienza in maglia gialloblu un Gilardino non ancora ventenne avrà collezionato complessivamente 39 presenze e 5 reti.
L'affermazione a Parma
Nel giugno 2002 passa al Parma, fortemente voluto dall'allenatore Cesare Prandelli, che ne caldeggia l'acquisto. Nella stagione 2002-2003 l'attacco titolare del Parma è composto da Adriano e Mutu; Gilardino riesce comunque a raccogliere 24 presenze in campionato, mettendo a segno 4 gol; segna inoltre 1 gol in Coppa Italia.
Nella stagione 2003-2004 avviene la sua affermazione esplosiva: mette a segno 23 gol in campionato, ben 17 delle quali nel solo girone di ritorno, nel quale diventa stabilmente titolare. Al termine del campionato raggiunge il secondo posto nella classifica marcatori italiana, preceduto per un solo gol da Shevchenko; è comunque il miglior marcatore italiano. Segna inoltre 3 gol in Coppa UEFA. Il giocatore riconosce al tecnico Prandelli il merito di averlo aiutato a crescere tecnicamente.
Nel suo terzo campionato a Parma (2004-2005) si ripete: con altri 23 gol in campionato è di nuovo secondo nella classifica marcatori, preceduto (ancora per un solo gol) da Cristiano Lucarelli. Con le sue reti e le sue prestazioni trascina la squadra verso la salvezza, segnando anche nelle spareggio salvezza con il Bologna e portando così il suo bottino complessivo a 24 reti. Va inoltre a segno una volta in Coppa UEFA.
Diventa così un pezzo pregiato del calciomercato estivo 2005: diverse società, tra le quali Milan, Inter, Juventus, Chelsea e Real Madrid si interessano al suo cartellino.
Il passaggio al Milan
È proprio il Milan ad assicurarsi le prestazioni dell'attaccante biellese. Il 17 luglio 2005 Gilardino diventa un giocatore rossonero, firmando un contratto da 3 milioni di euro a stagione; al Parma vanno 25 milioni di euro.
Realizza il suo primo gol in maglia rossonera nella partita di Genova contro la Sampdoria, persa per 2-1 dagli uomini di Ancelotti. Conclude la stagione 2005-2006 con 17 reti in 34 presenze in Serie A e 2 gol in 3 presenze in Coppa Italia, pur non riuscendo ad andare in gol nelle prime 10 partite giocate in Champions League, gol che arriva il 1º novembre 2006 in Milan-Anderlecht 4-1.
Nella stagione 2006-2007 realizza 12 reti, arrivando ad un totale di 29 gol con il Milan. Tuttavia, dopo la doppietta segnata all'Ascoli il 18 aprile 2007, non riesce più a mettere a segno prestazioni convincenti, né tanto meno gol. A fine stagione il giocatore in una intervista rivela di sentirsi messo in discussione, di provare amarezza per non avere giocato la finale di Champions League vinta dal Milan, e di stare considerando la possibiltà di lasciare il Milan. In seguito ad un chiarimento con la dirigenza il giocatore decide però di restare.
Ritorna a segnare nella stagione successiva (2007-2008), il 7 ottobre, quando nella partita Lazio-Milan all'Olimpico di Roma realizza una doppietta che fissa il risultato sul 5-1 per i rossoneri. Il 24 ottobre segna contro lo Šakhtar la sua prima doppietta in Champions League (la seconda nelle Coppe europee dopo quella al Metalurg Donec'k segnata in Coppa UEFA il 15 ottobre 2003 con la maglia del Parma), infilando per due volte di testa il portiere avversario e aprendo così le marcature per 4-1 finale.
Nel girone di ritorno del campionato viene spesso lasciato in panchina dal tecnico Ancelotti, fino ad essere relegato al ruolo di terzo attaccante, dietro a Inzaghi e Pato. Più avanti descriverà gli ultimi mesi trascorsi al Milan come i peggiori della sua carriera, pur ribadendo la positività della sua esperienza a Milano e la sua stima per la società rossonera.
Fiorentina
Gilardino contro la Lazio il 24 settembre 2008.
Il 24 maggio 2008, il DS della Fiorentina Pantaleo Corvino, annuncia ufficiosamente l'acquisto del cartellino di Gilardino durante un intervento telefonico a una trasmissione calcistica. Il trasferimento a titolo definitivo viene confermato il 28 maggio 2008 dal sito internet ufficiale della società rossonera e di quello della società viola. Il giocatore firma un contratto della durata di 5 anni con la Fiorentina, con un ingaggio di 1 milione e 600 mila euro a stagione, con l'aggiunta di premi in caso di arrivo a quota 20 o 25 reti segnate, accettando così una riduzione rispetto all'ingaggio percepito al Milan.
Nel club di Firenze ritrova alcune vecchie conoscenze dei tempi di Parma, come Mutu, Frey e Donadel, e soprattutto il suo mentore Cesare Prandelli.
In maglia viola realizza la prima rete ufficiale il 12 agosto 2008 nella sfida di andata dei preliminari di Champions League, nella partita contro lo Slavia Praga terminata 2-0 per i gigliati. La prima rete in Serie A con la nuova maglia arriva subito alla prima giornata: il 31 agosto 2008 a Firenze riagguanta la Juventus all'89° minuto, fissando il punteggio sull'1-1.
Il 18 ottobre, grazie alla doppietta contro la Reggina, raggiunge quota 100 gol in Serie A. In questo avvio di stagione stabilisce un record: diventa infatti il giocatore italiano ad avere segnato più reti nei primi 26 anni di età dal dopoguerra in poi, preceduto soltanto dall'oriundo Altafini con 117 reti e seguito da Roberto Baggio e Gigi Riva con 92 reti.
Il 27 ottobre 2008 subisce dal giudice sportivo tramite prova televisiva una squalifica di due giornate per condotta gravemente antisportiva, per avere segnato, non visto dal direttore di gara Morganti, un gol di mano in maniera giudicata volontaria nel corso della gara vinta dalla Fiorentina per 3-1 in casa del Palermo. Gilardino ribadisce in più occasioni l'involontarietà del gesto, attribuendone la causa all'intervento del difensore Dellafiore, che lo marcava. L'arbitro Morganti, parlando col portiere del Palermo Amelia, ha affermato di non avere visto il tocco di mano ma che in ogni caso se Gilardino non avesse segnato lui avrebbe fischiato un calcio di rigore perché l'intervento di Dellafiore era falloso.
Nazionale
In Nazionale ha vinto l'Europeo Under-21 2004, disputando nell'agosto successivo anche le Olimpiadi di Atene, dove l'Italia ha conquistato la medaglia di bronzo con suo gol decisivo nella finale per il terzo posto. In tutto con gli azzurrini conta 30 partite con 19 gol realizzati (recordman di gol segnati).
Ha esordito in Nazionale maggiore il 4 settembre 2004 nel 2-1 alla Norvegia, gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2006, e con cui si è laureato campione del mondo a Germania 2006.
Nel maggio 2006 è tra i 23 giocatori convocati dal commissario tecnico dell'Italia Marcello Lippi per i Mondiali di Germania e diventa subito uno dei punti fermi dell'attacco italiano, spesso in coppia con Luca Toni. Il 17 giugno 2006, in Italia-Stati Uniti 1-1 mette a segno un gol di testa su punizione di Pirlo. Protagonista di prestazioni altalenanti, Gilardino riesce a farsi notare in occasione della semifinale del 4 luglio 2006 contro la Germania quando, nei primi minuti del primo tempo supplementare, colpisce il palo dopo una discesa dalla fascia e poi serve l'assist che porta Alessandro Del Piero al secondo gol all'ultimo minuto del secondo tempo supplementare. Nella finale del Mondiale contro la Francia non scende in campo, ma alla fine conquista il titolo di campione del mondo.
Il 17 ottobre 2007, durante l'amichevole disputata a Siena contro il Sudafrica, entra in campo nel secondo tempo indossando per la prima volta la fascia di capitano della Nazionale, dalla quale mancava dal 15 novembre dell'anno precedente. A causa della sua ultima opaca stagione in rossonero (solo 7 reti segnate in 30 presenze, di cui 13 giocate per 90 minuti) non riesce a ottenere la convocazione in azzurro per Euro 2008 da parte del CT Roberto Donadoni.
Sabato 16 agosto 2008 viene riconvocato dal neo CT Marcello Lippi per l'amichevole contro l'Austria del 20 agosto, riconquistando così la maglia azzurra e andando in rete allo scadere del primo tempo permettendo all'Italia di accorciare le distanze.
Vita privata e curiosità
Proprio nel giorno della nascita di Gilardino, ovvero il 5 luglio 1982, l'Italia batteva il Brasile 3-2 ai campionati mondiali di calcio con una tripletta di Paolo Rossi, attaccante dalle caratteristiche abbastanza simili. Questa coincidenza viene spesso ricordata a Gilardino durante le interviste.
Ha una figlia, Ginevra, avuta il 2 marzo 2008 dalla compagna Alice Bregoli.
È chiamato anche "il Gila", soprannome derivante dalla contrazione del suo cognome.
È rimasto particolarmente affezionato alla società di calcio del suo paese, la Cossatese, nelle cui giovanili ha tirato i primi calci.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 21 dicembre 2008
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in Nazionale - Italia
Palmarès
Club
Competizioni internazionali
Champions League: 1
Milan: 2006-2007
Supercoppa UEFA: 1
Milan: 2007
Coppa del Mondo per club: 1
Milan: 2007
Nazionale
Campionato d'Europa Under-21: 1
2004
Bronzo olimpico: 1
2004
Campionato del mondo: 1
2006
Individuale
Oscar del calcio AIC: 3
Miglior giovane: 2004
Miglior italiano: 2005
Miglior assoluto: 2005
Onorificenze
Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana
— 12 dicembre 2006. Di iniziativa del Presidente della Repubblica Italiana.
Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana
— 27 settembre 2004. Di iniziativa del Presidente della Repubblica Italiana.
Note
^ 41 (5) se si comprendono gli spareggi-salvezza Verona-Reggina (1-0, 21 giugno 2001) e Reggina-Verona (1-2, 24 giugno 2001): 2 presenze, 0 gol.
^ 97 (51) se si comprende lo spareggio-salvezza Bologna-Parma (0-2, 18 giugno 2005): 1 presenza, 1 gol.
^ a b Simone Bargellini. «Hamrin a VN: "Ingiusta la squalifica a Gila, è uno da un gol a partita"». Violanews , 28-10-2008 (consultato in data 20-12-2008).
^ Marco Gori. «Simoni a Firenze Viola: Vi racconto Gilardino». Firenze Viola , 27-05-2008.
^ Pierino Prati. «Gilardino quest'anno arriverà a 115». Corriere Fiorentino , 07-10-2008.
^ «Paolo Rossi: "Gila spietato opportunista"». La Nazione , 23-09-2008.
^ Alberto Costa. «Toni & Gilardino all'attacco del Mondiale». Corriere della Sera , 14-11-2005 (consultato in data 12-12-2008).
^ Andrea Schianchi. «Gilardino si guadagna il posto: titolare con Pato». La Gazzetta dello Sport , 22-01-2008 (consultato in data 18-12-2008).
^ Mario Sconcerti. «L'errore di Zamparini: ha dato un alibi ai giocatori». Corriere della Sera , 08-04-2008 (consultato in data 19-12-2008).
^ a b Mario Sconcerti. «Gilardino, diplomato in ragioneria e in grandi gol». Panorama , 25-07-2005 (consultato in data 19-12-20085).
^ Simone Bargellini. «Pusceddu a VN: "Quanti problemi sulla fascia sinistra viola"». , 14-11-2008.
^ a b Giancarla Ghisi. «Gilardino, un futuro già scritto con i gol». Corriere della Sera , 08-15-2004 (consultato in data 12-12-2008).
^ a b Roberto Cominoli. ««Cossatese, facciamo festa»». Gazzetta dello Sport , 22-02-2005.
^ Fabio Bianchi. «Gilardino, il terzo fratello Inzaghi». Gazzetta dello Sport , 17-10-2003.
^ Gianluca Perdoni. «Piacenza e Venezia dividono un punto da retrocessione». Corriere della Sera , 26-03-2000.
^ Carlo Laudisa. «Gillet a Bari avvicina Mancini a Napoli. Gilardino a Verona.». Gazzetta dello Sport , 28-09-2000.
^ <cita news |autore=Germano Mosconi |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/aprile/28/Gilardino_tragedia_sfiorata_ga_0_010428879.shtml |titolo=Gilardino, tragedia sfiorata |pubblicazione=Template:Gazzetta dello Sport |giorno=28|mese=04|anno=2008
^ Mirko Graziano. «Il Parma riscatta Gilardino». Gazzetta dello Sport , 22-06-2002.
^ «Gilardino Milan, ci siamo». Gazzetta dello Sport , 02-06-2005.
^ 23 gol nel girone regolare e 1 nella gara di ritorno dello spareggio salvezza con il Bologna.
^ Matteo Garioni. Il Milan frena: niente pazzie per Gilardino. Corriere della Sera
^ Matteo Garioni. Gilardino al Milan: «Finalmente ce l' ho fatta». Corriere della Sera, 19-07-2005
^ Giovanni Battista Olivero. Gilardino: "Non so se resto. Valuto altre soluzioni". Gazzetta dello Sport, 03-06-2007
^ Giovanni Battista Olivero. Gila-Milan Scoppia la pace. Gazzetta dello Sport, 09-06-2007
^ a b Alessandro Bocci. Sono tornato Gilardino. Corriere della Sera, 24-12-2008
^ Giovanni Battista Olivero. Gila: "Tornerò grande un gol dopo l'altro". Gazzetta dello Sport, 07-07-2008
^ Corvino: «Fiorentina, è fatta per Gilardino». 24-05-2008. URL consultato il 31-08-2008.
^ A.C.Milan comunicato ufficiale. 28-05-2008. URL consultato il 31-08-2008.
^ Comunicato Stampa: acquisito Alberto Gilardino. 28-05-2008. URL consultato il 31-08-2008.
^ Ufficiale: Gilardino in viola. gazzetta.it, 28-05-2008. URL consultato il 31-08-2008.
^ Riccardo Pratesi. «Il Lippi bis riparte da Italia-Germania». Gazzetta dello Sport , 20-08-2008.
^ Raffaella Bon. «Gilardino Devo tanto a Prandelli, qui sono rinato». Violaplanet.com , 01-09-2008.
^ Gilardino arriva a 100 gol in A: "Mai stato così bene". sky.it, 18-10-2008. URL consultato il 19-10-2008.
^ Redazione La Nazione. «Solo Altafini come Gilardino: bomber a 26 anni». , 22-09-2008.
^ Giansandro Mosti. «Gila, numeri da urlo. Più decisivo di Altafini: alla sua età Bati era indietro». La Nazione , 20-10-2008.
^ Gilardino, due giornate con la prova televisiva. gazzetta.it, 27-10-2008. URL consultato il 27-10-2008.
^ Alessandra Gozzini. «Gilardino, il buio e la luce». Gazzetta dello Sport , 03-01-2009.
^ Franco Fiocchini. «Tris Fiorentina a Palermo Gilardino segna di mano Esulta, ma poi si scusa». Corriere della Sera , 27-10-2008.
^ Redazione Fiorentina.it. «Amelia: "L'arbitro avrebbe fischiato rigore se Gila non avesse segnato"». Fiorentina.it , 26-10-2008.
^ Redazione Datasport. «Mano galeotta: Amelia scagiona in parte Gilardino». Datasport.it , 26-10-2008.
^ Redazione Goal.com. «Il processo alle intenzioni del Gila: “Un gesto istintivo”. “No, dopo il goal era a disagio…”». Goal.com , 26-10-2008.
^ Enrico Currò. Alberto Gilardino Sacrifici, gol e classe 1982 Sembro un po' Pablito. La Repubblica
^ a b Doppio spareggio salvezza.
^ 2 presenze nel Terzo turno preliminare
^ 1 gol nel Terzo turno preliminare
^ Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Alberto GILARDINO
^ Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Alberto GILARDINO
Altri progetti
Commons
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Alberto Gilardino
Collegamenti esterni
Biografia di Alberto Gilardino
FIGC - Statistiche in Nazionale
Portale Biografie
Portale Calcio
Portale Sport
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Gilardino"
Categorie: Biografie | Calciatori italiani | Nati nel 1982 | Nati il 5 luglio | Calciatori campioni del mondo | Calciatori campioni d'Europa di club | Calciatori campioni del mondo di club | Oscar del calcio | Piacenza Calcio | Hellas Verona | Parma Football Club | Milan | ACF Fiorentina | Ufficiali OMRI | Cavalieri OMRICategorie nascoste: BioBot | Voci con citazioni mancanti | Voci con curiosità da riorganizzare « Torna al 5 Luglio